IN FUGA
C’è voluto molto tempo
non mi somigliavo ancora
Non si nasce con un volto
te lo devi conquistare
C’è voluto molto tempo
bisogna aver pazienza
Volti fronti nasi occhi
con il passar degli anni
La voglio rivedere
adesso sono pronto
Ho gli occhi al posto giusto
paziente e non clemente
E mettiamo che la incontri
adesso lei è felice
Di quellla felicità
di cui non ti devi vergognare
Che cosa vuoi
se non hai mai opposto resistenza
Che cosa vuoi
non consegnavi tutto al caso
Allora andrò
APRILE
C ’è un faro che si incrocia con la luna
L’attraversa come fosse un pane tondo
Passerà una barca quella notte e raccoglierà molliche di luna
Prima o poi dovremo tutti uscire e per farlo ci dovremo ferire
Non è più l’era del condottiero di quelli delle storie di Omero
Passano secondi velocissimi
Sarà per quello che con lei ho sbagliato il tempo
Ma uno strumento è solo uno strumento
Sono le mani a far la differenza
In realtà io mi aspettavo fuori
Fuori per darmi del coglione
Fuori da quel luogo in cui disobbedire fino a vedersi chiudere La ferita dell’età
Quando credi d’esser solo, solo contro il mondo ricordati amico , che siamo almeno in due
fino a che…
Passano secondi velocissimi
Sarà per quello che con lei ho sbagliato il tempo
Ma uno strumento da solo non è musica
Sono le mani a far la differenza
Se è vero che da sopra una collina Puoi fare rotolare un masso a valle
E’ vero che con gli
occhi di domani Vedrai un vecchio film in bianco e nero
Nero….nero..
Passano i secondi velocissimi…
MINOTAURO
Scrivimi scrivimi scrivimi
Ti prego scrivimi per sempre
C’è un mostro chiuso in ogni labirinto
Che tende trappole a tutti gli eroi
Scrivimi scrivimi scrivimi
Così non ti raggiungerò mai
Sarò l‘unica persona cara che hai
Come la preda per il leopardo
Sarò che ti ho cercata da quando ho memoria di me
E non cambierò affatto idea
Dietro di me ho bruciato ponti Assicurandomi una sola via
Se c’è un ufficio che ci regola deve avere sede su nel cielo
Ma in ogni ufficio c’è disordine
se solo adesso ci ha fatto incontrare
Sarò che ti ho cercata da quando ho memoria di me
E ho fatto guerre per passare il tempo
Vissuto mesi chiuso dentro un quadro
Appeso al suono dell’ultimo sparo
Sarò che ti ho cercata da quando ho memoria di me
E ho fatto guerre per passare il tempo
Vissuto mesi chiuso dentro un quadro
Dietro di me ho bruciato ponti
Assicurandomi una sola via
BRIGANTE
Era primavera , prima della Pasqua
Di una stagione ostile, confusa dai venti
La neve era già scesa fino a metà versante
Il giorno in cui arrivò il brigante….
Ci porterà via le donne, ci porterà via gli amici
Ci ridara’ quel che era nostro Lo prenderanno e fuggira’
Tu credi davvero che io voglia fermarmi qui?
Tu credi davvero che il mondo finisca qui?
Suonerà un flauto magico La gente unita lo seguirà
Stonera’ l’ultima nota La gente lo condannera’
Combatterà dalle due parti
Ci mostrerà qual è la via
Ci porterà sogni di carta e col fuoco la
battezzerà.
È scritto nelle nostre ossa Come cento o mille anni fa
Senza fede un libro non ti serve E come si sapeva finirà
Tu credi davvero che io voglia fermarmi qui?
Tu credi davvero…….
E dormirà tra le montagne
E mangerà raggi di luna, Noi rassegnati alla quiete
I signori vinceranno ancora.
Tu credi davvero che io voglia fermarmi qui?
Tu credi davvero…….
NELLA NEVE
Cinque sensi sono pochi per pretendere di fare profezie
Soprattutto se sei perso nella neve
I pensieri prendon forma in una lingua da tradurre
Quando resti intrappolato nella neve
Passioni e gelosie invidie e sentimenti
diventano sciocchezze nella neve
In disgrazia e nel bisogno riconosci l’amicizia
anche se non è lì che nasce
e nemmeno in questa neve
Nella neve
Conoscere gli uomini potrebbe non servirti proprio a niente
Nella neve
Resiste chi dimentica e si oppone Tragico e tenace
Dio ha inventato da bambino le cose più noiose
E dopo le ha sepolte nella neve
Ma il quaderno di un bambino con disegni spaventosi
E’ stato ritrovato nella neve
E per la gente disperata c’è un bottino da trovare tra i rifiuti
Ma è nascosto nella neve
Nella neve…..
L’uomo non è la creatura migliore L’uomo è soltanto irrazionale nel dolore
L’uomo non è la creatura migliore
fino a quando non potè.. più la stanchezza del dolore
Nella neve…..
MANNY
Il sole è diventato obliquo ma non vuole cedere
A una giovane falce di luna e alle sue amiche stelle
Sentire il malvagio e silenzioso scorrere dei giorni
Eterno alternarsi perfido di giorno e notte
La luce che non scaccia il buio ma vi si rifugia
E il cielo resta fermo immobile
come se stesse nascondendo Dio
Io non prego perchè non ho più paura
Come chi non ha sfortune e non ha creduto mai ai miracoli
La’ dove tutto correvano Manny si muoveva gentilmente
Perchè il male arriva all’improvviso il bene invece striscia lentamente
Manny aveva occhi antichi in un viso giovane
E un udito sempre diffidente
Bussò a cento tombe e a cento porte del paradiso
Con entusiasmo e senza gran successo
respirando speranza e aria
Curiosità sorella della giovinezza
Messaggera del desiderio fu la vergogna
E inevitabilmente ne fu la fine
Troppo poco troppo poco abbiamo fatto si diceva
E furono soffiati via come polvere dal libro dei vivi
Là dove tutti…
I piaceri più intensi restano segreti
Nonostante gli orrori attesi o inaspettati dello scorrere
Di qualunque umana vita
Là dove tutti…
SOTTERRANEI
Non dirò nulla e forse penserai
Che non sono un uomo se
impazzisco
Anche se nessuno è poi così
meschino
Come a volte si può credere
E non è bello sapere che l’inverno
viene
Anche cercando conforto nella
verità
Se c’è un messaggio di dolore che
ti dice,dice
Chiedi chiedi la vita
Perché è letale la mancanza di
coraggio
E la chiave del coraggio è la
vergogna
Cosa mi aspetta in quella direzione
quella che non prendo
Con il mio piede vagabondo
Era capace di giocare con le mie
bruttezze
Di vedere oltre la carne fin dentro
l’orrore
Con il potere di sconvolgere il
banale
Vedemmo le parole non dette
sospese nell’aria
Orgoglio contro orgoglio finché
cadde il cuore
Perché muore anche la grandezza
Perché è letale….
Affondato nell’oscuro pozzo della
notte
Butti via l’amore di una piccola
donna solo perché
Avevi voglia di berne un altro.
Dall’altro lato della tua follia
E me ne vado via perdendola
Perché è……
LA GUERRA DELLE CAGNE
C’era una città ,ch’era invasa dalla
nebbia
E c’era un silenzio assordante che
faceva credere alla quiete
C’erano uomini amici solo delle
armi
C’era qualcuno che era la bestia
da uccidere
Non provare a combattere da solo
La guerra delle cagne
Qualcuno a lungo venne curato
finchè guarì e poi venne fucilato
Vigono leggi di un mondo diverso
Vigono leggi di un mondo di prima
E’ la guerra delle cagne
Il diritto fondamentale è vivere
come ti pare
Perchè la vita scherza troppo
seriamente
Lo inseguirono e scappò poi prese
fiato per un mese
Quando avevo chiesto asilo alla
tana dell’orso
Ma i padroni della vita liberarono i
segugi
morire nella tana dell’orso
Quando stanno raggiungendoti i
cani
E’ la guerra delle cagne
Il diritto….
Salire su una barca per prendere il
largo
Quando ormai era perso
qualunque orientamento
Nella tana dell’orso l’ultima volta
sparò
Il diritto…
AL DI LA’ DELLE NUVOLE
C’è uno che viene da molto
lontano
che ti porta da una storia all’altra
E si è seduto per un momento
spettatore di sabbia e vento
Noi, a noi piaceva così
Anche se, forse non era granchè
Verso fine settembre non ti
raggiungerò mai
Al di là delle nuvole
Cosa poteva mai capirci io
di immagini e di poesie
E chissà se qualche attimo
è stato importante anche x te
Ma è di nuovo settembre e non ti
raggiungerò mai
Al di là delle nuvole al di là delle
favole
Al di là delle nuvole
Ma è di nuovo settembre e non ti
raggiungerò mai
Al di là delle nuvole
Al di là delle favole
Al di là delle nuvole
……Mi racconterai
OLIVER
Cosa potevate farmi esseri
umani?
A me che sono stato forgiato tra
fuoco follia e furore
Cosa potevate farmi esseri
umani?
A me che sono stato forgiato tra
fuoco follia e furore
Ho perso le battaglie facili vinto
quelle impossibili
Cosa potevate farmi?
Cosa importa se vengo colpito
Quando il mio sguardo è già così
lontano
Cosa importa se voi non capite
Che cosa è il mio pianto su questo
quadrato
Io non sono stato mai mai
abbattuto
Io non sono stato mai preso sul
serio
Il mio nome è Oliver vivo solo
rinchiuso
Il mio nome è Oliver servo a dare
prestigio
Quando non do’ fastidio
Agli esseri umani
Cosa volevate farmi ?
Cosa volevate farmi ?
Cosa volevate farmi esseri umani?
Cosa volevate farmi ?
Cosa volevate farmi ?
Cosa volevate farmi esseri umani?
MONACI
Cadono sorpresi dalle nuvole
Quando si accorgono di non aver
pensato a vivere
Serbano rancori formidabili
Fedeli ad abitudini familiari come
alberi
E come gli alberi di schianto
spariranno
Lasciando solo cenere e ricordi
molto fragili
Nonostante gli abiti
Vedo ancora in giro troppi monaci
perché li ho visti
Nonostante gli alibi
Siamo stati tutti quanti complici
li abbiamo visti
Oggi i figli di quelli che ben
pensano
Guardano monitor più piccoli
Imperturbabili
Sto portando i miei ragazzi nella
tana del coniglio
Come il primo Funny games
Proprio quando è morto Miles
Nonostante….
Visti, impettiti come passeri
Bluffare come giocatori al tavolo
ed esprimere giudizi e desideri
inenarrabili
Mascherati da divise d’ordinanza
impolverate da antichi vizi e
pubbliche abitudini
Nonostante…
VHS
Sai cosa succede, quando opponi
meno resistenza al mondo?
Che i compiti umilianti e più
sgradevoli
diventano sentieri più invitanti
verso un futuro luminoso
Conservo pile di VHS
Una pletora di nomi altisonanti
Visti con un occhio solo , molte
meno di metà
Che poi preferire immagini alla
compagnia perfetta
di chi almeno ti scuoterà
Per una goccia di fiducia
Aggrappati ad un silenzio
Con la forza di un abbraccio
Senza non avrebbe senso.
Scrivere offre un rifugio
Alla fatica di farsi accettare
Legittima la solitudine
Di un vestito luminoso
Ma se il corpo non esulta
Come dicono i maestri
Varrebbe poi la pena veramente?
O saremmo solo servi e padroni
Vagando senza meta
Verso una goccia di fiducia
Aggrappati ad un silenzio
Con la forza di un abbraccio
Senza non avrebbe senso.
La fortuna non ha un valore
positivo
La fortuna non è, non è felicità
E il cantante che sogna
Di essere applaudito solo per
poter restituire…
Una goccia di fiducia Aggrappati
ad un silenzio
Con la forza di un abbraccio
Senza non avrebbe senso.